Vivo per la maggior parte dietro il mio occhio sinistro. E’ l’ occhio che vede il peggio e per questa ragione è sensibile alla sostanza delle cose, al mondo fantasma, al mondo della morte [J.E.]
Nelle mie opere non c’è un corpo originale e una copia di esso, ma ci sono solo sosia [J.E.]
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[Testi: Silvia Rosa e Alessandra Pigliaru. Foto Janieta Eyre]
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api ha detto:
intravvedo immagini, scatti comuni. lavorìo incredibile di due menti. grazie.
api.
elina ha detto:
un lavoro ben fatto, due voci splendide quasi a rincorrersi
per perdersi nella consapevolezza
grazie, Elina
gliocchidiblimunda ha detto:
grazie a voi Api ed Elina, di cuore. Janieta Eyre è stata una bella scoperta e credo che nella sua cifra artistica ci siano molte cose interessanti da indagare…un abbraccio a entrambe